Lunedì 16 maggio a Roma si è riunito l’Esecutivo nazionale Uilm per l’approvazione del rendiconto 2021 e per una valutazione della situazione economica e sociale del settore metalmeccanico.
L’Esecutivo nazionale Uilm, ascoltata la relazione del Segretario organizzativo e la relazione dei revisori dei conti, ha approvato all’unanimità il rendiconto 2021.
L’Esecutivo nazionale Uilm, dopo la relazione introduttiva del Segretario generale ha discusso della situazione economica e sociale del settore metalmeccanico, rilevando con grande preoccupazione il clima di incertezza che si percepisce in molte realtà aziendali, dovuta dagli effetti della coda della pandemia, ma soprattutto a causa delle conseguenze dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.
Per questo, l’Esecutivo nazionale ritiene che proprio durante la fase congressuale che la Uilm e la UIL stanno svolgendo occorre riaffermare le legittime esigenze e i bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori del settore metalmeccanico riguardo la tutela delle retribuzioni e degli aspetti normativi, per un contenimento della precarietà, per una riduzione del prelievo fiscale sul lavoro dipendente, per una riforma degli ammortizzatori sociali e delle pensioni, per una corretta gestione della transizione energetica e digitale e per una ridefinizione delle politiche industriali con un accorciamento della catena delle forniture.
Uno dei temi centrali – affrontato dal Segretario generale nelle sue conclusioni – resta quello della transizione ecologica e della necessità di governare e programmare una fase che rischia di mettere seriamente a rischio tantissimi posti di lavoro.
Il settore metalmeccanico è interessato fortemente e in modo trasversale da questo fenomeno. Certamente però i primi impatti sono visibili in particolare sul settore dell’automotive, per questo è necessario sollecitare la politica a compiere scelte che garantiscano la “giusta” transizione.
Questo resta sicuramente uno dei temi più dibattuti nella fase congressuale in corso fino al Congresso della Uilm Nazionale in programma a ottobre.
Roma, 16 maggio 2022 Approvato all’unanimità