Consiglio Uilm Toscana: Palombella (Uilm): “Priorità alle aree di crisi complessa e al rinnovo del CCNL Federmeccanica-Assistal”

“In Toscana, la sfida più grande continua a essere quella delle aree di crisi complessa come Piombino e Livorno. È essenziale portare avanti gli sforzi per la stabilizzazione dell’occupazione in queste aree. La nostra immediata disponibilità al tavolo di trattativa tra Jsw Steel Piombino e Adria Metinvest si concentra sulla ricollocazione dei lavoratori e sulla garanzia degli ammortizzatori sociali durante la transizione. Con Metinvest che avvierà la produzione nel 2029, è fondamentale che le operazioni di riqualificazione professionale inizino ben prima di questa data,” ha dichiarato Rocco Palombella, Segretario generale Uilm.

“Le problematiche finanziarie di Liberty Magona e il disimpegno di Rheinmetall nel settore automotive richiedono un monitoraggio costante. Il nostro obiettivo è garantire che nei processi di cessione e riorganizzazione venga mantenuta quanta più occupazione possibile”, continua Palombella.

“Nell’automotive – aggiunge – l’accompagnamento e il sostegno a realtà come Magna sono vitali per il consolidamento dei posti di lavoro. Magna ha mostrato volontà di investire e siamo impegnati a siglare un Protocollo d’Intesa che includa il supporto delle istituzioni locali per dare stabilità al settore in un momento di forte incertezza, influenzato anche dalle decisioni comunitarie sulla transizione ecologica e digitale”.

“La questione della cassa integrazione Eni e la conversione a bioraffineria devono essere affrontate con un piano integrato che salvaguardi i lavoratori dell’indotto. È una trasformazione che, se gestita correttamente, potrà diventare un’opportunità per Livorno”, precisa. “Anche le aree di Lucca e Pistoia sono segnate dai cambiamenti. Positivi i segnali dal settore nautico, mentre il settore della carta e del rame evidenziano necessità di nuovi ammortizzatori e accordi per gestire le risorse umane coinvolte. Monitoriamo anche la situazione in Piaggio dove si è partiti con gli ammortizzatori sociali”.

“Infine – conclude Palombella – il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Federmeccanica-Assistal è centrale. È cruciale riaprire il confronto su basi solide e orientate al futuro, con un incremento salariale nel triennio di 280€. Vista l’apertura ricevuta al tavolo ministeriale dalla controparte, ci aspettiamo una convocazione per poter riaprire la trattativa e avviare una discussione nel merito, con l’obiettivo di arrivare a una conclusione nel più breve tempo possibile”.

 

Ufficio Stampa UILM