Si è tenuto il 28 aprile 2009, presso la sede dell’Agenzia Spaziale Italiana ASI un incontro tra le segreterie nazionali FIM-FIOM-UILM ed il Commissario Straordinario dell’Agenzia, Ing. Enrico Saggese.
L’incontro era stato sollecitato dalla Segreterie Nazionali per avere informazioni sullo stato di attività dell’ASI, dalla cui operatività dipendono gran parte delle commesse pubbliche assegnate alle diverse aziende del settore che, in Italia, impiegano diverse migliaia di addetti in vari siti sul territorio nazionale. L’occasione è stata quindi importante per fare il punto sulla situazione dell’ASI dopo poco più di otto mesi dal suo Commissariamento.
Nella parte iniziale di tale periodo si è svolta la Conferenza Ministeriale dell’European Space Agency , che ha visto a fine 2008 i Ministri della Ricerca riuniti per decidere le linee strategiche e finanziarie del settore spaziale Europeo del prossimo triennio.
Fim, Fiom, Uilm hanno apprezzato l’importanza del lavoro svolto dall’ASI, nel corso della Conferenza Ministeriale, a garanzia degli investimenti nazionali in programmi già avviati o da avviare, ed hanno auspicato un continuo monitoraggio da parte dell’Agenzia Spaziale Italiana per tutte le attività dell’ESA nelle quali il nostro paese si è impegnato.
Sono stati anche affrontati temi riguardanti le attività nazionali dell’ASI anche in relazione al prossimo Piano Spaziale Nazionale che l’Agenzia sta elaborando.
Il Commissario Straordinario ha confermato che sono in via di completamento sia il piano a breve termine (2009-2011) che il piano spaziale nazionale strategico con una visione di 12 anni, in grado di identificare e proporre soluzioni alle priorità nazionali nel settore spaziale.
Per quanto riguarda gli obiettivi a breve termine, il Commissario ha identificato 3 filiere principali nelle quali l’Asi sta investendo:
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Osservazione della terra: sviluppo della seconda generazione di COSMO (2 satelliti) con tecnologie innovative.
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TLC istituzionali: sviluppo di una carrozza nazionale (4 tonnellate) da utilizzare per 4 satelliti Tlc ad uso istituzionale (Sicral2, Athena Fidus, Sigma F1-F2).
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Scienza: conferma del ruolo italiano nel programma Exomars e progetto di sviluppare il programma Simbol-X come asset scientifico nazionale.
Fim, Fiom, Uilm Nazionali hanno espresso apprezzamento per una tale impostazione che si augurano di veder applicata nel più breve tempo possibile. A tal fine hanno espresso un forte richiamo alla necessità di giungere rapidamente ad una riforma dell’Ente con un disegno di legge che auspicano veda una convergenza bipartisan dei parlamentari per dare un contributo positivo ad un settore strategico della nazione.
Nel tempo necessario al Parlamento per definire una nuova legge di riordino del Agenzia è necessario ed urgente dare stabilità ad ASI con la nomina dei propri organi amministrativi e gestionali (utilizzando la legge vigente ), al fine di consentire all’Agenzia di dotarsi di una idonea organizzazione interna, ripristinando quella leadership tecnica e gestionale di cui il settore spaziale industriale e scientifico ha oggi bisogno.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
Roma, 29 aprile 2009