È stato siglato con CNHI e Iveco l’accordo per il nuovo premio 2022, che sostituirà il premio efficienza-WCM.
Innanzitutto ci sarà una pluralità di indici e ad ognuno sarà collegata una parte della erogazione complessiva: il manufactory index per misurare la produttività, lo ok to ship per la tempestività dei tempi di consegna e infine un indice di qualità. Ci sarà poi l’indice di infortuni come possibile moltiplicatore positivo a livello di gruppo. Saranno valorizzati non solo i risultati conseguiti rispetto al budget, ma anche i miglioramenti rispetto all’anno precedente.
È previsto un confronto trimestrale sull’andamento del premio con le rappresentanze sindacali aziendali, che dovrà essere occasione per confrontarsi sui progressi conseguiti in corso di anno e più in generale sulle azioni intraprese nelle fabbriche.
Gli importi teorici del premio sono i medesimi del passato, ma i meccanismi previsti dovrebbero rendere il loro raggiungimento più probabile e soprattutto più aderente alle effettive dinamiche di stabilimento. Il premio avrà comunque carattere sperimentale e quindi permetterà di arrivare al rinnovo del CCSL con una prima verifica già effettuata in concreto.
Uffici stampa Fim Uilm Fismic UglM AqcfR