“Nell’ultima sessione di trattativa con CNHI, Ferrari, Iveco e Stellantis per il rinnovo del Contratto collettivo specifico di Lavoro, abbiamo definito il tema assai delicato dell’orario di lavoro e abbiamo introdotto quello delle relazioni sindacali. Confidiamo che alla ripresa delle trattative di gennaio si possa esaurire la parte normativa, per poi passare a quella economica”. Lo dichiara Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore automotive.
“La volontà comune di proseguire il negoziato fino all’agognato rinnovo – spiega Ficco – è attestata dalla sofferta mediazione alla fine raggiunta sui recuperi produttivi, pur partendo da posizioni addirittura opposte, quella imprenditoriale di maggiore flessibilità e quella dei lavoratori di evitare un utilizzo abnorme dell’istituto. Abbiamo difatti convenuto una serie di regole volte a riportare in limiti più ragionevoli ma funzionali una prassi andata in troppi casi fuori controllo. Naturalmente anche queste disposizioni, come tutte le altre, entreranno in vigore solo se e quando si arriverà al rinnovo del CCSL”.
“Alla ripresa della trattativa di gennaio – conclude Ficco – affronteremo i temi dei permessi e dei diritti sindacali e poi ci ripromettiamo finalmente di affrontare tutte le materie di rilevanza economica, dall’inquadramento, ai premi, alla paga base. Oggi più che mai, a fronte dei rincari del costo della vita, c’è una urgenza salariale a cui siamo tutti chiamati a dare una risposta”.
Ufficio Stampa UILM