“L’avvio della trattativa per il rinnovo del CCNL Unionmeccanica Confapi, in scadenza il 31 dicembre 2024, è un passo importante per la tutela di 400mila lavoratrici e lavoratori della piccola e media impresa metalmeccanica. La piattaforma, che ha avuto il consenso praticamente unanime dei lavoratori, si pone gli obiettivi di aumentare i salari, ridurre l’orario di lavoro, far crescere l’occupazione stabile, la formazione e l’aggiornamento professionale, le forme di conciliazione tra le esigenze di vita e di lavoro, il welfare, la salute e la sicurezza”. Lo dichiara Luca Colonna, Segretario nazionale della Uilm che segue il settore.
“In particolare ‘Più salario e meno orario’ – aggiunge – sono necessari per aumentare il potere d’acquisto dei lavoratori e per gestire la transizione energetica e digitale. Inoltre, la formazione professionale, la sicurezza sul lavoro, il contrasto alla precarietà e le norme per gli appalti contenuti nella piattaforma hanno un’impostazione coerente con quanto chiesto negli altri negoziati e quanto già ottenuto al tavolo dell’Artigianato”.
“La controparte – conclude Colonna – si è impegnata a fornirci le prime risposte il 3 febbraio a Milano, i tempi sono stretti ma noi lavoreremo con il massimo impegno, l’obiettivo è quello di rinnovare il CCNL Unionmeccanica Confapi entro la prossima primavera”.