ABB: Poche le stabilizzazioni a tempo indeterminato, preoccupa la decisione di esternalizzare le attività di Robotica

 

Nella giornata di martedì 26 maggio 2025 presso la sede di Assolombarda (MI) si è svolto l’incontro previsto dall’accordo integrativo di gruppo tra la direzione Abb e il Coordinamento Sindacale Fiom Uilm.

Incontro in cui Abb ha illustrato l’andamento del mercato del lavoro relativamente all’anno 2024 e fino ad aprile 2025, considerando sia gli occupati a tempo indeterminato sia i vari contratti somministrati a vario titolo, i contratti di apprendistato, e le stabilizzazioni effettuate.

Dai dati presentati, risulta evidente che nel periodo indicato sono state effettuate un numero molto contenuto di stabilizzazioni rispetto ai contratti non a tempo indeterminato utilizzati. Utilizzo che dovrebbe essere il più contenuto possibile favorendo le assunzioni a tempo indeterminato.

Positiva la stabilizzazione di 22 operai presso la sede di Pomezia Santa Palomba anche grazie alle iniziative sindacali che si sono svolte.

Abbiamo sollecitato una miglior informazione con le RSU per quanto riguarda le informazioni a livello locale sempre riguardanti l’utilizzo di questi contratti, spesso troppo approssimative se non a volte inesistenti.

Inoltre, per quanto riguarda l’istituto della banca ore solidale, che doveva essere avviato come da accordo sindacale, Abb per ragioni organizzative che si sono prodotte in questi mesi non è riuscita a dar corso al suddetto istituto e pertanto si è convento di posticipare di un anno l’avvio effettivo della banca ore solidale.

Per quanto riguarda invece i disguidi relativi alle indennità di rischio legate ai diversi paesi per i lavoratori in trasferta Abb presenterà a breve una proposta per eliminare i problemi che sono stati evidenziati dal Coordinamento sindacale.

Infine, Abb ha dato al Coordinamento sindacale una prima informativa relativamente alla decisione di avviare uno scorporo delle attività di Robotica, che in Italia coinvolgono 197 dipendenti Abb. Processo che seppur comunicato esternamente ad aprile u.s. non ha definito tutte le varie e modalità necessarie per questa operazione desta diverse preoccupazioni anche perché il punto di approdo sarà quello di una cessione completa da parte di Abb. Processo che come richiesto dal sindacato dovrà prevedere una sere di confronti utili a livello nazionale ed europeo (CAE), per approfondire quanto comunicato in modo molto superficiale e sicuramente in modo non esaustivo.

FIM, FIOM, UILM NAZIONALI

Roma, 29 maggio 2025