16 novembre 2009: Fiat; Uilm: “Incrementare i volumi della produzione in Italia a partire dallo stabilimento di Termini Imerese”; Il sindacato disposto a sottoscrivere un patto per garantire utilizzo impianti e flessibilità

Fiat al centro della discussione svolta questa mattina dalla Segreteria nazionale Uilm

“Le scelte strategiche compiute da Marchionne nel settore auto illustrate a Detroit che prevede la produzione di 6 milioni di autovetture – si legge in una nota diffusa al termine della riunione – vengono considerate positive dalla Uilm. Lo sforzo che l’Amministratore delegato deve ancora compiere è quello di incrementare i volumi di produzione da sostenere in Italia”.

“Per saturare le capacità produttive esistenti nel Paese, comprese quelle riguardanti lo stabilimento di Termini Imerese in Sicilia, la Uilm è pronta a sottoscrivere un patto con l’azienda per garantire l’utilizzo impianti e flessibilità nei momenti di punta di mercato”.

“Al Governo chiediamo di assumere un impegno serio e preciso per promuovere quanto prima un concreto piano di investimenti a favore delle infrastrutture sul territorio nazionale ed in particolare su quello siciliano”.

“La Uilm non pone ‘ultimatum’ alla casa torinese ma vuole avviare un dialogo virtuoso con Fiat partendo dal presupposto che proprio lo stabilimento di Termini Imerese, insieme agli altri siti della produzione delle automotive sul territorio nazionale, rimanga strategico per il futuro produttivo del settore in questione nel Paese”.

Ufficio Stampa Uilm

Roma, 16 novembre 2009