Fincantieri: La Uilm diffida la Fiom: “Diffonde bugie; Nelle nostre assemblee approvato il contratto integrativo”. Dichiarazione di Mario Ghini

Fincantieri; la Uilm diffida la Fiom dal diffondere notizie false e tendenziose Mario Ghini, segretario nazionale Uilm e responsabile della cantieristica: “Si preoccupano di dire bugie sulle nostre assemblee, senza curarsi del fatto che i lavoratori non li ascoltano più”.

La dichiarazione integrale

“Le assemblee dei lavoratori tenute dalla Uilm e della Fim hanno approvato a grande maggioranza l’accordo integrativo sottoscritto lo scorso primo aprile con Fincantieri. L’intesa è stata apprezzata con un altissimo gradimento dagli addetti dell’azienda cantieristica che hanno reso vive e partecipate tutte le assemblee svolte nei siti della società in questione. Purtroppo, per la Fiom emerge un vecchio vizio: quando non riesce a prendere una decisione a vantaggio dei metalmeccanici, tenta di inficiare il risultato conquistato con bugie e controinformazione. La Uilm diffida formalmente la Fiom dall’uso di questi metodi che sanno di epoche passate e di sistemi sconfitti dalla storia.

Quel che conta oggi è il bene dei lavoratori impegnati nei cantieri che non possono essere strumentalizzati per altri fini, a cominciare da politiche fortemente antagoniste, inutili in una fase di profonda crisi del settore industriale.

Se qualcuno ha passato il segno in questa vicenda sono proprio i metalmeccanici della Cgil e giustificarli diventa sempre più difficile per chiunque faccia sindacato”.

Ufficio Stampa Uilm

Roma, 16 aprile 2009