Ciet: Comunicato Fim-Fiom-Uilm CIET: “Ciet indebita i lavoratori”

Per avvelenare il clima ed esasperare la situazione Ciet sta ponendo in ferie “forzate” diversi lavoratori. La Ciet conferma così una scelta eversiva.

E’ un atto contro la Legge ed il Contratto. Le ferie servono per il recupero psico-fisico del lavoratore e non per rispondere a presunte esigenze aziendali o di mercato. E’ per questo che le ferie vanno obbligatoriamente concordate.

Ma in Ciet si va ben oltre perché pone i lavoratori in ferie senza che le stesse siano maturate. Costituendo, di fatto, un indebitamento del lavoratore verso l’impresa.

Tale atto è una vergogna, in quanto l’azienda per rispondere ad eventuali sospensioni temporanee del lavoro ha a disposizione per legge la Cassa Integrazione ordinaria a tutt’oggi mai utilizzata.

E’ evidente che lo scopo dell’azienda non è ridurre l’organico necessario all’attività lavorativa, ma dimostrare con prevaricazioni che può fare quel che vuole.

La gravità dei fatti non può che portare ad una reazione delle Organizzazioni Sindacali e dei lavoratori adeguata alla gravità degli atti della Ciet.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI

Roma, 6 maggio 2009