Antonio Merloni: Comunicato del Gruppo Antonio Merloni: “Manifestazione a Roma lunedì 8 febbraio”

GRUPPO ANTONIO MERLONI
MANIFESTAZIONE A ROMA LUNEDI 8 FEBBRAIO

Fim, Fiom, Uilm hanno ricevuto in data odierna notizia della convocazione delle Organizzazioni Sindacali unitamente alle Regioni interessate alla vertenza della Antonio Merloni, per la mattina di lunedì 8 febbraio, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico.
Permangono tuttavia la massima preoccupazione per la gravissima situazione in cui versa il Gruppo Antonio Merloni e per il rischio che incombe sulle prospettive economiche produttive ed occupazionali delle aree territoriali interessate e la necessità di definire in tempi brevi l’ annunciato Accordo di Programma.
Nel ribadire che solo un intervento immediato con contenuti concreti, una adeguata strumentazione e un cospicuo sostegno finanziario possono restituire una prospettiva agli oltre tremila lavoratori colpiti dalla crisi del Gruppo e ai territori interessati, e ricordando che la partecipazione attiva di tutte le Istituzioni interessate è fondamentale per evitare il rischio di fallimento e dare un seguito all’Amministrazione straordinaria fatto di politiche attive per l’economia l’ occupazione del territorio.
Fim, Fiom, Uilm, sospendendo l’ annunciata manifestazione che era stata programmata per il 2 febbraio indicono


La Manifestazione Nazionale
dei lavoratori del Gruppo Merloni
a Roma il giorno 8 febbraio
in coincidenza con l’ incontro al Ministero S.E.

Per la stipula di un accordo di programma, concretamente calibrato sulle necessità dell’Antonio Merloni e adeguatamente finanziato.

Per l’ assunzione di responsabilità da parte sia del Ministero dello sviluppo economico sia delle Regioni, secondo le competenze di ciascuno.

Per la presentazione di un piano, che, attraverso operazioni di cessione, reindustrializzazione e riorganizzazione, assicuri la prosecuzione dell’Amministrazione straordinaria e la massima copertura possibile in termini di ammortizzatori sociali.

Fim Fiom Uilm Nazionali

Roma, 28 gennaio 2010