Agusta Westland: Comunicato Fim-Fiom-Uilm del Coordinamento nazionale AGUSTA sul contratto integrativo

Anche quest’anno viene confermata la bontà del Contratto Integrativo Agusta.

L’analisi congiunta tra azienda e sindacato ha evidenziato risultati del 2008 di tutto rispetto, anche se inferiori a quelli dello scorso anno considerato dall’azienda un anno “eccezionale” proprio per i risultati complessivamente raggiunti.

L’applicazione dell’Accordo Interno sottoscritto il 4 luglio 2007 ha permesso che tutti gli stabilimenti abbiano raggiunto un premio complessivo superiore ai 2.400 euro, con una parte consistente dei lavoratori che supererà i 2.700 euro, soldi che verranno erogati nella busta paga del mese di Luglio pv. Questa la distribuzione del Premio dei vari Indici per Aree:

 

Unità

R.o.s.

Efficacia

compl.

Qualità

Prod.

Specifica

Totale

4°/5°/5s

Totale

6°/7°/Q

Strutt. Centrali

930

930

0

914

2.774,00

3.026,18

Trans.&Mech.PartsCC

930

930

0

930

2.790,00

3.043,64

Engineering

930

930

0

930

2.790,00

3.043,64

Vergiate

930

930

0

930

2.790,00

3.043,64

Anagni

930

930

0

930

2.790,00

3.043,64

Frosinone

930

930

0

930

2.790,00

3.043,64

Brindisi

930

930

0

930

2.790,00

3.043,64

Benevento

930

930

0

620

2.480,00

2.705,45

Product Support

(sl/sc/lp)

930

930

0

868

2.728,00

2.976,00

Il Coordinamento nazionale Fim, Fiom, Uilm, nell’esprimere soddisfazione per il risultato economico di cui beneficeranno i lavoratori Agusta, considera necessario operare affinché, per il futuro, tutti gli stabilimenti siano messi nella oggettiva condizione di raggiungere gli stessi livelli di performance, riducendo così anche il differenziale sul P. d. R..

In modo particolare per quanto riguarda i risultati della Produttività Specifica, sono necessari approfondimenti, sopratutto a Benevento, dove riteniamo improcrastinabile un’analisi a cui segua un intervento preciso per porre dei correttivi all’organizzazione del lavoro, affinché si mettano i lavoratori nella condizione di usufruire, come gli altri, della possibilità di incidere su questo Indice in termini positivi, e se tali interventi correttivi non dovessero apportare nessun miglioramento si può valutare, se necessario, anche la sostituzione dei parametri che definiscono tale Indice.

Un altro Indice che è opportuno analizzare compiutamente è quello relativo alla Qualità. La delegazione, anche in questo caso, ha espresso in modo chiaro alla Direzione, l’intenzione di approfondire tale argomento invitando la stessa a mettere in campo, in concerto con le RSU dei singoli stabilimenti, tutti gli strumenti necessari affinché tale Indice migliori.

Relativamente al R.O.S. all’ 11,75%, certamente ci si aspettava che questo indice nel 2008 fosse più performante, anche tenendo conto che non sarebbe comunque stato paragonabile all’ottimo risultato ottenuto l’anno scorso con un ROS relativo al 2007 che andò oltre il 14%.

Le Organizzazioni Sindacali hanno riconfermato all’azienda la preoccupazione per lo stato di notevole “stress produttivo” a cui i lavoratori sono sottoposti, sia per far fronte ai repentini cambi e modifiche di configurazione/clienti/priorità di programmi, che Agusta si trova obbligata a fare a causa della Crisi Economica Internazionale e della minor disponibilità di accesso al credito dei clienti, sia per il costante e ambizioso obiettivo di produrre un numero elevato di elicotteri causando anche delle ricadute negative sul PdR.

Le Organizzazioni Sindacali hanno espresso anche una forte preoccupazione per il protrarsi di una Crisi Economica che sta condizionando fortemente la vita di tutti i lavoratori; in questo senso Agusta ha confermato che la crisi, per il momento, non sta incidendo in modo preoccupante sull’andamento aziendale. La parti si impegneranno a monitorare l’andamento del mercato e a muoversi affinché ogni problema possa essere affrontato in maniera costruttiva.

IL COORDINAMENTO NAZIONALE AGUSTA

Roma, 13 luglio 2009